Regionali Francia, secondo turno – Front National a bocca asciutta?

Il secondo turno delle elezioni regionali francesi si svolgerà domani, domenica.

I seggi chiuderanno alle ore 20,00. Saranno un test cruciale per la Francia, ma anche per l’Europa dopo il successo del Front National al primo turno.

Analizziamo nei dettagli, regione per regione, cosa prevedono i sondaggi della vigilia.

Alsazia-Lorena Champagne-Ardenne: un triangolare con il FN in testa al primo turno

La regione rappresenta una concreta possibilità di vittoria per il FN. Florian Philippot, il braccio destro del FN Marine Le Pen, ha vinto il primo turno con 36.06% dei voti. Il centro-destra (LR-UDI-modem) guidato da Philippe Richert ha ottenuto 25.83%. Il socialista Masseret, è arrivato terzo con 16.11% dei voti, ma ha voluto mantenere la sua lista al secondo turno nonostante le pressioni della direzione nazionale del PS. Gli ultimi sondaggi danno il candidato del centro-destra vincente sul filo di lana (43%-41%).

AQUITAINE-LIMOUSIN-POITOU-CHARENTES: La sinistra dovrebbe mantenere la regione

Il socialista Alain Rousset ha vinto al primo turno con il 30,4% dei voti, davanti al centro-destra (27,2%) e il FN (23,3%). Il PS si trova in una situazione favorevole: ha unito la sua lista con gli ambientalisti di EELV (5,6%) e si aspetta un supporto anche dagli elettori del Front de la Gauche.

RHONE-ALPES-AUVERGNE: Battaglia sul filo tra la centro-destra e la sinistra

Il candidato Laurent Wauquiez (LR-UDI-modem) è arrivato in testa al primo turno con il 31,73% dei voti. Il rivale socialista Jean-Jack Queyranne, arrivato terzo al primo turno (23,93%), ha adesso dalla sua parte la lista PCF (5,39%) e il Partito EELV-sinistra (6,9%). Per quanto riguarda il candidato FN, Philippe Boudot è giunto secondo al primo turno con il 25,52% dei voti. Gli ultimi sondaggi danno in leggero vantaggio Laurent Wauquiez del centro-destra (38%-37%). Fn al 25%.

BOURGOGNEtriangolare incertissimo

Al primo turno il candidato FN Sophie Montel è stato il più votato (31,48%), seguito da François Sauvadet (UDI-LR, 24%) e la socialista Marie-Guite Dufay (22,99%). La sinistra, però, spera a prevalere grazie al sostegno del Front de la Gauche (4,62%) e i Verdi (3,91%). Per quanto riguarda il centrodestra, spera nel supporto dei voti dei MoDem centrista (3,26%). I sondaggi per il secondo turno danno in leggerissimo vantaggio la candidata socialista data al 35%, il centro-destra al 33% e il Fn al 32%.

BRETAGNE: favorita la sinistra

Per il secondo turno, il candidato favorito è il socialista Jean-Yves Le Drian. Il ministro della Difesa ha raccolto nel primo turno 34.92% dei voti, il candidato LR Marc Le Fur si è fermato al 23,46% e il Front National con Pennelle Gilles al18,17%. Il candidato del Ps ha rifiutato l’accordo con la lista con gli ambientalisti di EELV (6,7% al primo turno).

CENTRE-VAL DE LOIRE: Un’elezione incerta

Nel primo turno, la lista FN di Philippe Loiseau è risultata in testa con il 30,49% dei voti. Il centro-destra, guidato da Philippe Vigier (UDI-LR), secondo (26,25%). Il candidato del PS François Bonneau con il 24.31% potrà contare sui voti dei Verdi (6,6%) e il Front de la Gauche (4,59%). I pronostici danno il centrodestra al 36% e la sinistra al 34%. Poco più staccato il Fn al 30%.

CORSE: un quadrangolare molto incerto

Nel secondo turno delle regionali scontro a quattro tra il candidato FN Christophe Canioni (10,58%), il nazionalista Gilles Simeoni (17.62%), il presidente uscente del Consiglio, Paolo Giacobbi (KVD 18.42 %) e il candidato della destra, José Rossi (13,17%). Esito incerto.

ILE-DE-FRANCE: battaglia all’ultimo voto tra centro-destra e sinistra

Il candidato della destra Valérie Pécresse ha vinto il primo turno con 30.51%, davanti a Claude Bartolone (PS, 25.19%) e Wallerand de Saint-Just del FN (18.41%). Per il secondo turno i sondaggi che danno praticamente in parità il centro-destra e il Ps che avrà dalla sua parte il Front de la Gauche (6,63%) e i Verdi (8,03%). Per quanto riguarda il centro-destra, spera di recuperare parte della lista Alzati Francia (DLF) di Nicolas Dupont-Aignan, che ha ottenuto 6,57% dei voti. Esito incertissimo.

MIDI-PYRENEES-LANGUEDOC-ROUSSILLON: La sinistra favorita

Nel secondo turno, la socialista Carole Delga ha buone possibilità di vittoria, anche se era la seconda nel primo turno (24.41%) contro il vice presidente del FN Louis Aliot (31.83%).  Carole Delga potrà contare sui voti del Front de la Gauche (10,26%), che ha accettato di appoggiare il PS. Dominique Reynie, candidato del centro-destra è rimasto in corsa nonostante il fatto che il suo terzo posto (18,84%) sembra troppo lontano per sperare di vincere la regione. I sondaggi danno il Ps al 43%, seguito dal Fn al 35%. Staccato il candidato del centro-destra al 22%.

PICARDIE-NORD-PAS-DE-CALAIS: Duello tra FN e centro-destra

Il Nord-Pas-de-Calais e Piccardia è una delle battaglie più importanti di queste elezioni regionali. Il duello è fra il presidente del FN Marine Le Pen a Xavier Bertrand (LR-UDI-modem). Il socialista Saintignon Pietra, che ha ottenuto il 18,12% dei voti al primo turno, si è  ritirato per far fronte contro il Fn a favore del centro-destra. Nel primo turno, Xavier Bertrand accusava 15 punti dietro la Le Pen, avendo ottenuto 24,96% dei voti contro il 40,64% della candidata del FN. Gli ultimi sondaggi danno vincitore il centro-destra, seppur di poco.

NORMANDIE: il triangolare più incerto

La lista del centro-destra di Hervé Morin è risultato in testa (27,91%), il FN guidato da Nicolas Bay secondo con il 27.79% e il PS (23.52%). Tuttavia, il candidato socialista potrà contare sui voti della sinistra e degli ambientalisti (12%) che potrebbero fare la differenza. Le ultime rilevazioni danno al 36% sinistra e centro-destra. Il Fn è dato al 28%.

PAYS DE LA LOIRE: un triangolare favorevole al centro-destra

Nel primo turno, in testa la lista di centro-destra guidata da Bruno Retailleau (Repubblicani, 33,49%), a seguire quella di PS-sinistra (25.75%). Lista FN ha ottenuto il 21.35% dei voti . Ma il candidato del PS avrà l’appoggio dei Verdi (7,82%). Il Ps spera di avere il consenso anche degli elettori della lista comunista (3,33%). I sondaggi della vigilia danno il candidato del Ps al 37%, quello di centro-destra al 39%. Infine, Il Fn al 24%.

PROVENCE-ALPES-COTE D’AZUR: Duello serrato tra la Fn e centro-destra

Il Fronte Nazionale di Marion Le Pen ha ottenuto il 40,55% dei voti al primo turno delle regionali, superando il centro-destra fermo al 26.48%, guidato da Christian Estrosi. I socialisti hanno ricevuto il 16,59% dei voti e si sono ritirati per fermare l’avanzata del Fn. Gli ultimi sondaggi danno il il centro-destra leggermente avanti sul Fn.

Staremo a vedere cosa accadrà domenica sera.

Le elezioni sono molto incerte, il FN rischia di non vincere in nessuna regione.

Il PS e il centro-destra hanno invece ragioni per sperare in un buon risultato.

Gianluca

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