Elezioni Europee – Proiezione PollWatch (16 aprile) – i Popolari passano in testa, mentre calano i Socialisti e la sinistra radicale europea. In Italia il PD primo partito, mentre Forza Italia viene superata dal M5S.

La nuova analisi PoolWatch segnala il sorpasso dei Popolari (PPE/EPP) sui Socialisti (S&D): il centrodestra europeo si confermerebbe come primo gruppo al Parlamento UE, ottenendo la facoltà di indicare alla presidenza della Commissione Europea il suo candidato, Jean-Claude Juncker; si fa più difficile invece la strada per l’esponente sostenuto dal centrosinistra socialista-democratico, Martin Schulz.
La crescita dei Popolari si affianca ad un incremento dei Conservatori Euroscettici (ECR) e dell’estrema destra (EFD) , mentre a vengono penalizzati i Liberali (ALDE/ADLE) e la sinistra radicale (GUE-NGL)
Gli equilibri nel Parlamento Europeo risultano spostarsi progressivamente in favore delle forze di destra ed euroscettiche, che compongono del resto buona parte dei partiti “non collocati” (NI).
Risulta in parziale controtendenza l’Italia, in cui il Partito Democratico nelle proiezioni aumenta le sue percentuali e la quota di seggi corrispondente, mentre risulta in calo Forza Italia; le forze più euro-critiche come M5S e Lega vedono però aumentare i propri consensi, in linea con gli andamenti UE.
Resterebbero sotto la soglia di sbarramento la sinistra radicale di L’altra Europa ed i Fratelli d’Italia, non ottenendo dunque alcun seggio.