Sondaggi d’ America /87 – Elezioni di Midterm: gara molto combattuta per il controllo del Senato. Repubblicani lievemente favoriti.

Salve amici, rieccoci con la puntata numero 87 dei Sondaggi d’America.
Oggi un nuovo aggiornamento sulle elezioni di Midterm con nuovi calcoli sul Senato e sulle gare per i Governatori.
Ora introdurremo i nostri calcoli, che si basano sui sondaggi dell’anno corrente. Per molti stati non ci sono dati disponibili e quindi, in questi casi, lo stato verrà collocato in una certa categoria in base alle previsioni di altri autorevoli siti e altri fattori.
In molti casi vedrete più calcoli per lo stesso stato. Infatti in alcuni stati ci sono più candidati per uno stesso partito, e quindi, in attesa delle primarie, inseriremo entrambi i potenziali candidati.
Quando il vantaggio di un candidato sarà inferiore ai 4 punti, lo stato sarà classificato come TOSS-UP. Quando il vantaggio di un candidato sarà compreso tra i 4 punti e gli 8 punti, lo stato sarà classificato come LEAN. Quando il vantaggio di un candidato sarà compreso tra gli 8 punti e i 12 punti, lo stato sarà classificato come LIKELY. Quando il vantaggio di un candidato sarà superiore ai 12 punti, lo stato sarà classificato come SOLID.
Ricordiamo che inseriremo i calcoli soltanto per le sfide di cui abbiamo nuovi sondaggi. Per le altre sfide, conteranno i calcoli del post del 15 marzo.
Cominciamo come sempre dal Senato, dove c’è una gara veramente molto combattuta tra democratici e repubblicani. I democratici puntano a mantenerne il controllo, i repubblicani a conquistarne il controllo e questi ultimi sono lievemente favoriti. Pochi cambiamenti rispetto al post del 15 marzo. Gara ancora più combattuta in Michigan mentre l’Iowa viene spostato da DEM Likely a DEM Lean. Negli scorsi giorni si è registrata una pesante gaffe del candidato democratico, che aveva definito il senatore Chuck Grassley un semplice “contadino”, ma l’Iowa è uno stato molto rurale e questa gaffe non potrà che non avere effetti negativi per il candidato democratico.
DEM SOLID – 7 Seggi (invariato rispetto al 15 marzo)
MASSACHUSETTS – Markey (D) 63,3% Repubblicano generico (R) 36,7% Altri 0% – Vantaggio Markey (D): 26,6% (No calcolo il 15 marzo)
NEW JERSEY – Booker (D) 69% Sabrin (R) 29,8% Altri 1,2% – Vantaggio Booker (D): 39,2% (No calcolo il 15 marzo)
NEW MEXICO – Udall (D) 62,5% Clements (R) 37,5% Altri 0% – Vantaggio Udall (D): 25% (No calcolo il 15 marzo)
Udall (D) 61,6% Clements (R) 38,4% Altri 0% – Vantaggio Udall (D): 23,2% (No calcolo il 15 marzo)
VIRGINIA – Warner (D) 58,5% Gillespie (R) 37,5% Atri 4% – Vantaggio Warner (D): 21% (- 2,5% rispetto al 15 marzo)
DEM LIKELY – 4 Seggi (-1 seggio rispetto al 15 marzo)
OREGON – Merkley (D) 54% Conger (R) 46% Altri 0% – Vantaggio Merkley (D): 8% (No calcolo il 15 marzo)
Merkley (D) 57,5% Wheby (R) 42,5% Altri 0% – Vantaggio Merkley (D): 15% (No calcolo il 15 marzo)
NEW HAMPSHIRE – Shahenn (D) 54,9% Brown (R) 43,9% Altri 1,2% – Vantaggio Shahenn (D): 11% (+ 0,6% rispetto al 15 marzo)
DEM LEAN – 1 Seggio (+1 seggio rispetto al 15 marzo)
IOWA (da DEM LIKELY a DEM LEAN) – Braley (D) 52,4% Ernst (R) 47,5% Altri 0,1% – Vantaggio Braley (D): 4,9% (- 8% rispetto al 15 marzo)
Braley (D) 52,2% Jacobs (R) 47,7% Altri 0,1% – Vantaggio Braley (D): 4,5% (- 5,7% rispetto al 15 marzo)
TOSS-UP – 8 Seggi (invariato rispetto al 15 marzo)
ALASKA – Sullivan (R) 48,3% Begich (D) 48,1% Altri 3,6% – Vantaggio Sullivan (R): 0,2% (- 0,9% rispetto al 15 marzo)
Treadwell (R) 50,1% Begich (D) 46,5% Altri 3,3% – Vantaggio Treadwell (R): 3,6% (+ 3,6% rispetto al 15 marzo)
Begich (D) 55,2% Miller (R) 41,2% Altri 3,6% – Vantaggio Begich (D): 14% (- 10,3% rispetto al 15 marzo)
COLORADO – Udall (D) 50,8% Gardner (R) 48,8% Altri 0,4% – Vantaggio Udall (D): 2% (+ 0,8% rispetto al 15 marzo)
GEORGIA – Perdue (R) 53,2% Nunn (D) 46,2% Altri 0% – Vantaggio Perdue (R): 6,4% (No calcolo il 15 marzo)
Broun (R) 50,2% Nunn (D) 49,8% Altri 0% – Vantaggio Broun (R): 0,4% (+ 1% rispetto al 15 marzo)
Gingrey (R) 51,7% Nunn (D) 48,3% Altri 0% – Vantaggio Gingrey (R): 3,4% (+ 7% rispetto al 15 marzo)
Kingston (R) 50,4% Nunn (D) 49,6% Altri 0% – Vantaggio Kingston (R): 0,8% (+ 3,8% rispetto al 15 marzo)
Nunn (D) 50,8% Handel (R) 49,2% Altri 0% – Vantaggio Nunn (D): 1,6% (- 3,2% rispetto al 15 marzo)
MICHIGAN – Peters (D) 49,7% Land (R) 49,6% Altri 0,7% – Vantaggio Peters (D): 0,1% (- 0,7% rispetto al 15 marzo)
NORTH CAROLINA – Hagan (D) 50,3% Tillis (R) 49,5% Altri 0,2% – Vantaggio Hagan (D): 0,8% (- 0,8% rispetto al 15 marzo)
Brannon (R) 50,4% Hagan (D) 49,2% Altri 0,3% – Vantaggio Brannon (R): 1,2% (+ 1% rispetto al 15 marzo)
Grant (R) 50,8% Hagan (D) 49,2% Altri 0% – Vantaggio Grant (R): 1,6% (+ 1% rispetto al 15 marzo)
Harris (R) 50,6% Hagan (D) 49,4% Altri 0% – Vantaggio Harris (R): 1,2% (No calcolo il 15 marzo)
Alexander (R) 51,2% Hagan (D) 48,8% Altri 0% – Vantaggio Alexander (R): 2,4% (- 3% rispetto al 15 marzo)
REP LEAN – 0 Seggi (invariato rispetto al 15 marzo)
REP LIKELY – o Seggi (invariato rispetto al 15 marzo)
REP SOLID – 15 Seggi (invariato rispetto al 15 marzo)
MISSISSIPPI – Cochran (R) 60,8% Childers (D) 39,2% Altri 0% – Vantaggio Cochran (R): 21,6% (No calcolo il 15 marzo)
McDaniel (R) 57,3% Childers (D) 42,7% Altri 0% – Vantaggio McDaniel (R): 14,6% (No calcolo il 15 marzo)
MONTANA – Daines (R) 55,5% Walsh (D) 40,2% Altri 4,3% – Vantaggio Daines (R): 15,3% (- 4,1% rispetto al 15 marzo)
Ora i dati rappresentati sotto forma di mappa:
DEMOCRATICI 46 Seggi (compresi i 2 seggi degli Indipendenti) (invariato rispetto al 15 marzo)
REPUBBLICANI 46 Seggi (invariato rispetto al 15 marzo)
TOSS-UP 8 Seggi (invariato rispetto al 15 marzo)
Ora la mappa senza gli stati TOSS-UP:
REPUBBLICANI 51 Seggi (+ 1 seggio rispetto al 15 marzo)
DEMOCRATICI 49 Seggi (compresi i 2 seggi degli Indipendenti) (- 1 seggio rispetto al 15 marzo)
Seggi necessari per la maggioranza: 51. 50 seggi per i democratici, in quanto in caso di parità conta il voto del Vice Presidente Biden.
Ora invece ci occuperemo delle elezioni per i governatori. Anche qui, per la classificazione degli stati, contano le regole già esposte per il Senato.
DEM SOLID – 7 Stati (invariato rispetto al 15 marzo)
MASSACHUSETTS – Coakley (D) 56,4% Baker (R) 37,1% Altri 6,5% – Vantaggio Coakley (D): 19,3% (+ 3,9% rispetto al 15 marzo)
NEW YORK – Cuomo (D) 70,6% Astorino (R) 28,9% Altri 0,4% – Vantaggio Cuomo (D): 41,7% (- 1,4% rispetto al 15 marzo)
NEW HAMPSHIRE – Hassan (D) 64,5% Hemingway (R) 35,2% Altri 0,3% – Vantaggio Hassan (D): 29,3% (- 8,7% rispetto al 15 marzo)
DEM LIKELY – 5 Stati (invariato rispetto al 15 marzo)
COLORADO – Hickenlooper (D) 55,1% Tancredo (R) 41,9% Altri 3% – Vantaggio Hickenlooper (D): 13,2% (+ 2,5% rispetto al 15 marzo)
Hickenlooper (D) 55,5% Brophy (R) 40,4% Altri 4,1% – Vantaggio Hickenlooper (D): 15,1% (+ 4,3% rispetto al 15 marzo)
Hickenlooper (D) 53,5% Gessler (R) 42,7% Altri 3,8% – Vantaggio Hickenlooper (D): 10,8% (+ 4,1% rispetto al 15 marzo)
Hickenlooper (D) 60,3% Kopp (R) 39,6% Altri 0,1% – Vantaggio Hickenlooper (D): 20,7% (+ 10,4% rispetto al 15 marzo)
Hickenlooper (D) 55,8% Tancredo (R) 44,2% Altri 0% – Vantaggio Hickenlooper (D): 11,6% (No calcolo il 15 marzo)
DEM LEAN – 1 Stato (- 1 stato rispetto al 15 marzo)
TOSS-UP – 6 Stati (- 1 stato rispetto al 15 marzo)
GEORGIA – Deal (R) 51% Carter (D) 49% Altri 0% – Vantaggio Deal (R): 2% (+ 2,2% rispetto al 15 marzo)
FLORIDA (da DEM LEAN a TOSS-UP) – Crist (D) 48% Scott (R) 44,1% Altri 7,9% – Vantaggio Crist (D): 3,9% (- 2,5% rispetto al 15 marzo)
REP LEAN – 4 Stati (+ 2 stati rispetto al 15 marzo)
MICHIGAN (da TOSS-UP a REP LEAN) – Snyder (R) 52,9% Schauer (D) 47,1% Altri 0% – Vantaggio Snyder (R): 5,8% (+ 2,4% rispetto al 15 marzo)
WISCONSIN (da TOSS-UP a REP LEAN) – Walker (R) 51,6% Burke (D) 46,9% Altri 1,5% – Vantaggio Walker (R): 4,7% (+ 4,5% rispetto al 15 marzo)
REP LIKELY – 4 Stati (+ 1 stato rispetto al 15 marzo)
ILLINOIS – Rauner (R) 54,7% Quinn (D) 42,7% Altri 2,6% – Vantaggio Rauner (R): 12% (+ 2,8% rispetto al 15 marzo)
NEW MEXICO – Martinez (R) 52,8% King (D) 47,2% Altri 0% – Vantaggio Martinez (R): 5,6% (No calcolo il 15 marzo)
Martinez (R) 58,1% Lopez (D) 41,9% Altri 0% – Vantaggio Martinez (R): 16,2% (No calcolo il 15 marzo)
Martinez (R) 58,5% Morales (D) 41,5% Altri 0% – Vantaggio Martinez (R): 17% (No calcolo il 15 marzo)
TEXAS (da REP SOLID a REP LIKELY) – Abbott (R) 54,8% Davis (D) 44,8% Altri 0,4% – Vantaggio Abbott (R): 10% (- 2,7 rispetto al 15 marzo)
REP SOLID – 9 Stati (- 1 stato rispetto al 15 marzo)
NEVADA – Sandoval (R) 67,4% Hyepock (D) 18,6% Altri 14% – Vantaggio Sandoval (R): 48,8% (No calcolo il 15 marzo)
Ora i dati rappresentati sotto forma di mappa:
REPUBBLICANI 24 Stati
DEMOCRATICI 20 Stati
TOSS-UP 6 Stati
Ora la mappa senza gli stati TOSS-UP:
REPUBBLICANI 26 Stati
DEMOCRATICI 24 Stati
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